UdA sostenibile: Natura e Vita sulla Terra

La Natura intesa come ambiente in cui siamo immersi, da cui dipendiamo e che ci condiziona profondamente a livello individuale e comunitario.
Gli ecosistemi variano enormemente a seconda delle circostanze spaziali, climatiche, orografiche, antropiche a cui sono sottoposti e dalla loro salute e stabilità dipende anche il successo delle nostre società umane e dei nostri sforzi per raggiungere nel 2030 i 17 SDGs dell'Agenda 2030.

L’Ud’A oggi è uno dei grandi Atenei d’Italia con 2 Campus universitari situati rispettivamente nelle città di Chieti e Pescara con una estensione complessiva di oltre 200.000 mq e un’area ricoperta di aree verdi superiore a 100.000 mq.
ll campus di Pescara è situato in viale Pindaro, la cosiddetta “via verde” poiché collega con un’infrastruttura ecologica zone della città già esistenti con aree e strutture emergenti e in via di sviluppo.
Esso presenta il 33% della superficie orizzontale destinato al verde.
Il campus di Chieti è situato in località Madonna delle Piane e si sviluppa seguendo il modello dei campus universitari americani ed è immerso in un grande parco che offre servizi di tipo ricreativo e sportivo per studenti/studentesse e per cittadini/e.
In particolare accoglie al suo interno il “Percorso Vita” e il “Giardino dei Semplici”.

Il “Giardino dei semplici”: è il giardino botanico universitario. Sorge con lo scopo di ricreare uno spazio analogo all’Hortus simplicium dei monasteri medioevali, ossia una collezione di piante officinali, un tuffo nella tradizione secolare, una immersione nella semplicità sacrale della natura e un luogo della cultura.
Ostentio simplicium, così venivano chiamate le lezioni di materia medica svolte nell’orto botanico o sul campo, per la conoscenza delle piante. Dopo secoli di storia e di studi questa funzione rimane.
Quando ancora il Campus di Chieti era in fase di completamento, nasce l’idea di realizzare l’Orto botanico del campus, che verrà finalmente inaugurato il 29 giugno 2001, con il nome di Giardino dei Semplici.
Sin dal primo impianto è evidente e predominante la marcata connotazione didattica: il giardino è una aula all’aperto dove poter osservare e studiare gli argomenti relativi alle discipline biologiche e in particolare alla Biologia vegetale, alla Botanica farmaceutica e alla Farmacognosia.
Il Giardino dei Semplici di Chieti si sviluppa su una superficie di circa 1'000 metri quadri, all’interno dei quali si articola in diversi percorsi tra le aiuole: quello delle spezie, delle piante velenose, delle piante della fitoterapia razionale o quello della medicina popolare, il percorso delle piante della cucina tradizionale e quello delle piante artigianali, da fibra o delle piante tintorie. Più mirati invece i percorsi su specifici target farmacologici o su base fitochimica.
La collocazione e l’impianto strutturale rendono gli spazi in continuità con il Percorso Vita adiacente.

Il “Percorso Vita": con un tracciato di 1'400 metri di lunghezza e circa tre di larghezza, disegna un percorso paesaggistico tra boschetti di querce.
Sorge con lo scopo di incrementare gli spazi dedicati alla vivibilità per soddisfare le esigenze di quanti desiderano svolgere esercizi fisici a vari livelli, sia di tipo ricreativo sia agonistico o per chi desidera semplicemente passeggiare all'aria aperta.
Il tracciato, che non presenta particolari difficoltà è dotato di stazioni con specifiche attrezzature ginniche in legno ed apposita segnaletica con le modalità di esecuzione degli esercizi.