UdA sostenibile: Mobilità

Il tema della mobilità è centrale nel discorso sulla Sostenibilità.
Il settore dei Trasporti da solo è responsabile di circa il 14% delle emissioni globali di gas serra (alcune stime si spingono fino ad oltre il 16%).
In Europa il trasporto su gomma (autovetture, camion, etc) produce oltre il 70 % delle emissioni di gas a effetto serra ascrivibili al settore dai trasporti. La quota restante è rappresentato soprattutto da trasporto aereo e marittimo.
È un settore che tocca la vita di tutti, che permette ogni giorno lo spostamento di milioni di persone e merci sul globo e che, oltre alle emissioni di gas climalteranti, è una fonte primaria di inquinamento.
Secondo l'Agenzia Europea per l'Ambiente, nel 2018 [ultimo anno per cui sono disponibili i dati, NDR] oltre 52'000 morti premature delle 379'000 totali sono state causate dall'inquinamento da PM 2.5, di cui i trasporti rappresentano la fonte primaria nel Paese.
Gli incidenti stradali inoltre rappresentano una causa di morte rilevante nel mondo come in Italia, dove pure i dati sono incoraggianti:
Nel 2019 sono stati 172.183 gli incidenti stradali con lesioni a persone in Italia, in lieve calo rispetto al 2018 (-0,2%), con 3.173 vittime (morti entro 30 giorni dall’evento) e 241.384 feriti (-0,6%).
Il numero dei morti diminuisce rispetto al 2018 (-161, pari a -4,8%), per il secondo anno consecutivo dopo l’aumento registrato nel 2017, e si attesta sul livello minimo mai raggiunto nell’ultima decade – ISTAT, 2019
I numeri sono ulteriormente calati come effetto collaterale positivo del lockdown. Concentrandoci solo sul periodo Gennaio-Giugno 2020 le diminuzioni sono particolarmente accentuate, pari a circa il 34% per le vittime e a quasi il 40% per incidenti e feriti.

Il GdL mobilità discute su politiche e interventi di mobility management accademico, di costruzione di quadri conoscitivi e d’innovazione dei sistemi di mobilità e di relazione tra ateneo e territorio allo scopo di promuovere la mobilità sostenibile come strategia di sviluppo coordinato dell’ateneo e del territorio in cui si colloca.
Gli obiettivi della mobilità sostenibile pertanto riguardano l’integrazione degli aspetti esterni (promozione dell’uso del mezzo pubblico, del car pooling, del car sharing o delle piste ciclabili per limitare l’accesso agli edifici universitari delle autovetture private ) con quelli interni (orari di lezione, smart working).
Contatta i referenti del Gruppo di Lavoro "Mobilità":
L’Ud’A ha istituito presso i suoi campus un servizio di bike sharing finalizzato a favorire spostamenti urbani sostenibili degli studenti, su percorsi all'interno dei Comuni di Chieti e Pescara, nell'ottica di privilegiare l'utilizzo di veicoli non inquinanti, scoraggiando l'uso del mezzo privato.
ll bike sharing è uno degli strumenti di mobilità sostenibile a disposizione delle amministrazioni pubbliche e delle organizzazioni in generale che intendono incentivare l'utilizzo dei mezzi di trasporto pubblici in modalità integrata con l’utilizzo di biciclette condivise per i viaggi di prossimità dove il mezzo pubblico non può arrivare.
Info pratiche:
La dotazione all'interno dell'ateneo è di n°60 biciclette, 30 presso il campus di Chieti e 30 presso il campus di Pescara distribuite nei diversi cicloposteggi dotati di apposite rastrelliere.
Gli studenti interessati al noleggio gratuito delle biciclette dovranno recarsi presso le Student Help Station situate presso entrambe le sedi universitarie.
L'utilizzo del mezzo e' giornaliero, ossia prelievo e riconsegna devono avvenire tra le ore 8 e le ore 19 nell'ambito di una medesima giornata, dal lunedì al venerdì.